La presenza di
orecchie prominenti, comunemente definite
a ventola, può essere corretta
con un intervento chirurgico in regime
ambulatoriale o day hospital in anestesia
locale ed eventuale sedazione.
L’intervento prevede
la correzione della deformità
mediante un incisione nel solco tra
padiglione auricolare e processo mastoideo.
Si rimuove una losanga
di cute e si espone la sottostante
cartilagine.
A questo punto se la
cartilagine auricolare risulta essere
priva della fisiologica curvatura
che la renda parallela alla testa,
allora si ricrea la curvatura mediante
dei punti che la pieghino indietro.
Se però è presente un
eccesso di cartilagine, oltre all’anomalia
di curvatura, allora si procede dapprima
alla rimozione di una losanga di cartilagine.
La cicatrice residua
risulta celata perché localizzata
nel solco tra la testa ed il padiglione
auricolare. Successivamente la testa
viene bendata per comprimere le orecchie.
Il bendaggio ha lo scopo di mantenere
nella nuova forma le orecchie per
il tempo necessario alla cicatrizzazione
dei tessuti a stabilizzarle e per
evitare la comparsa di ematomi che
potrebbero essere dannosi per il trofismo
cartilagineo.
Il bendaggio deve essere
mantenuto giorno e notte per 10-15
giorni.
Dopo di che per un mese
deve essere mantenuta una fascia sulla
testa che comprima le orecchie per
altri 15 giorni.
Le normali attività
quotidiane possono essere riprese
dopo 10-15 giorni. |
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