La liposuzione
permette di rimuovere gli accumuli adiposi
in quelle regioni corporee dove né
la dieta né l’attività
fisica hanno avuto successo. È un
intervento di rimodellamento corporeo e
non può essere impiegato per ridurre
il proprio peso.
A seconda della sede e dell’estensione
dell’area da trattare la liposuzione
può essere eseguita in anestesia
locale con sedazione, spinale o generale
e quindi il ricovero può essere day
hospital oppure di una sola notte.
Dall’alto verso il basso
possono essere trattati: il doppio mento,
la ginecomastia, i fianchi, l’addome,
i glutei, interno ed esterno coscia, le
gambe.
Si pratica un infiltrazione
nel tessuto adiposo da trattare con soluzione
salina, anestetico e adrenalina.
Lo scopo è quello di
gonfiare i tessuti per facilitare il passaggio
delle cannule attraverso le maglie allargate,
di tessuto connettivo, che sostengono le
cellule adipose, di eliminare il dolore
ed, infine, di produrre una vasocostrizione
che riduce al minimo il sanguinamento.
Le cannule vengono inserite
nei tessuti attraverso delle incisioni minime
che residuano in cicatrici quasi invisibili.
Successivamente si applica sulle regioni
trattate guaine o corpetti per circa 30
giorni per sfruttare al massimo il processo
di cicatrizzazione profonda che facilita
la adesione dei tessuti superficiali a quelli
profondi contribuendo quindi ad un miglioramento
dell’effetto estetico finale.
È necessario seguire
un profilassi anti-trombo-embolica con eparina
a basso peso molecolare per circa 20 giorni.
Il ritorno alle normali attività
quotidiane avviene dopo circa 15 giorni.
|
|